Cosma celebra 70 anni di successi e guarda al futuro
Il 2025 è un anno storico per Cosma: l’azienda di Cassago Brianza festeggia infatti il settantesimo anniversario della sua fondazione. Per celebrare questo importante traguardo, la famiglia Citterio ha scelto di organizzare un pomeriggio di festa e ricordi.

Venerdì 12 settembre, la sede di via Marconi ha accolto un’ampia platea di ospiti, inclusi amici, ex dipendenti, fornitori, clienti e stakeholders, tutti riuniti per omaggiare l’attività avviata da Onorato Citterio nel lontano 1955. La ricorrenza è stata l’occasione perfetta per lanciare la monografia «Il bello fatto bene», curata da Vera Vaselli e dedicata ai sette decenni di storia aziendale.
La parola ai fratelli Citterio: radici e investimenti
I fratelli Paolo e Luca Citterio hanno fatto gli onori di casa. Paolo Citterio ha rievocato gli esordi: «Nostro nonno installò le prime macchine per le maniglie in quella che era un’ex tessitura. Da allora, l’azienda si è espansa, ingrandita e continua a investire in nuovi impianti. Questi 70 anni non rappresentano un traguardo finale, ma piuttosto una tappa di un nuovo percorso».
Luca Citterio ha poi illustrato la posizione attuale e la visione futura: «Oggi collaboriamo con i principali produttori di mobili in Italia e nel mondo, riconosciuti per la nostra capacità di adattarci rapidamente ai cambiamenti del mercato. Esportiamo in 70 paesi e, malgrado il periodo difficile degli ultimi anni, abbiamo fatto sacrifici per preservare la nostra vocazione produttiva. Contiamo su 100 dipendenti, di cui 70 a Cassago e 30 nello stabilimento di Colonnella, in Abruzzo. Intendiamo continuare a investire in logistica, tecnologia e sostenibilità: questa è la nostra rotta per il futuro di Cosma».

L’importanza sul territorio e il valore della famiglia
Alla cerimonia ha partecipato anche Roberta Marabese, Sindaco di Cassago Brianza, che ha espresso il suo legame personale con l’azienda: «Sono orgogliosa di essere qui oggi a celebrare una realtà importantissima, speciale per me dato che sono anche un’amica di famiglia – ha raccontato – da bambina giocavo spesso qui e non avrei mai immaginato di dire, come sindaco, “Paolo, tu e la tua famiglia ce l’avete fatta!”. Abbiamo di fronte persone che hanno saputo unire intelligenza e bravura al cuore».
Successivamente è intervenuto Marco Campanari, Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, che ha sottolineato il valore del modello Cosma: «Una storia aziendale come quella di Cosma, intrisa di famiglia, impresa e territorio, fa venire la pelle d’oca, in senso positivo. Essere arrivati alla terza generazione è una specificità molto preziosa del nostro Paese. Sono convinto che il fattore familiare sia un valore fondamentale per le nostre imprese; la rete di PMI italiane è un modello efficiente che ci ha permesso di superare situazioni complesse, come la pandemia. Realtà come Cosma creano valore per se stesse, per i dipendenti, le famiglie e l’intero territorio».
Innovazione, design e la monografia
Anche il Consigliere regionale Gian Mario Fragomeli ha preso la parola, elogiando la resilienza aziendale: «Cosma ha compiuto un percorso non scontato, affrontando importanti competitor, e sono lieto che il suo cuore resti ben ancorato a Cassago. Un’azienda così è riuscita a rimanere sul mercato anche perché si è calibrata sulle esigenze del design italiano, molto esigente a livello globale. Inoltre, la continua ricerca dell’innovazione tecnologica ha reso possibile questa continuità».
Il pomeriggio è proseguito con la consegna di una targa onorifica da parte di Confindustria Lecco Sondrio a Ersilio Citterio, figlio del fondatore Onorato e padre di Paolo e Luca, seguita dalla proiezione di un filmato con immagini storiche.
La presentazione della monografia «Il bello fatto bene» si è svolta attraverso un dialogo tra la moderatrice dell’evento, Martina Garancini, e l’autrice Vera Vaselli. «Per me è stato un viaggio nello spazio e nel tempo – ha esordito la Vaselli – nello spazio perché, essendo ligure, ho dovuto comprendere le dinamiche di sviluppo di questo territorio; nel tempo perché parliamo di oltre un secolo fa. Fortunatamente sono partita con un tesoro enorme: Giuseppina, figlia di Onorato, aveva fatto un incredibile lavoro di raccolta. Da lì ho cercato le persone, alcune delle quali sono qui oggi. La storia è stata raccontata da chi l’ha vissuta, incluso Ersilio, e valeva la pena di essere messa per iscritto. Questo lavoro è stato fatto sia per chi c’è stato, sia per chi ancora non c’è».
L’evento si è concluso con un percorso guidato all’interno della produzione, che ha permesso ai presenti di osservare da vicino le attività e il processo produttivo, seguito da un aperitivo.
COSMA ringrazia di cuore tutti coloro che hanno condiviso con noi l’emozione dei nostri 70 anni: dalle autorità che ci onorano della loro vicinanza, ai media e alla stampa per l’attenzione, fino al cuore pulsante della nostra azienda: i dipendenti e le loro famiglie. È grazie alla vostra fiducia, passione e impegno che la nostra storia continua.